Ripristino campo da tennis in terra rossa: le regole per non sbagliare

Ripristino campo da tennis in terra rossa: le regole per non sbagliare

Il ripristino del campo da tennis in terra rossa è essenziale per mantenere l’area di gioco in condizioni ideali, e va dunque considerato in senso più ampio nell’ottica della manutenzione. In termini pratici, vi esistono differenze tra la manutenzione ordinaria, la manutenzione straordinaria e la manutenzione di ripristino di un campo da tennis in terra rossa, ed è pertanto importante distinguerne le caratteristiche per operare al meglio.

Se la manutenzione ordinaria del campo da tennis include la pulizia completa, comprensiva delle righe di delimitazione, la zappettatura con utilizzo di strumenti e macchine specifici in funzione della compattezza del terreno e operazioni come messa in opera di sottomanto, livellatura e rullatura, la manutenzione completa comporterà anche la posa delle righe zigrinate e quella del manto finale su tutta l’estensione del campo.

La cosiddetta manutenzione di ripristino del campo da tennis in terra rossa è invece quell’insieme di azioni suggerite per le aree di gioco che rimangono scoperte durante i periodi più freddi dell’anno. In questo senso, per ovvi motivi, dovrà dunque essere più specifica e accurata.

In termini generali, per ripristinare il campo da tennis in terra rossa si dovrà procedere come segue:

  • Zappettare le testate utilizzando strumenti e macchine specifici in funzione della compattezza del terreno di gioco
  • Procedere alla posa, se e laddove necessario, di nuova terra rossa sia su aree specifiche del campo che su tutta la sua superficie
  • Rullare il campo sia longitudinalmente che trasversalmente con l’ausilio di attrezzatura specifica
  • Procedere alla posa parziale delle righe di fondo, di norma realizzate in PVC zigrinato e fissate con chiodi zincati a caldo
  • Concludere con la posa del manto finale su tutto il campo di gioco

Quelle a cui abbiamo fatto riferimento finora sono, ovviamente, le regole per il corretto ripristino di un campo da tennis in terra rossa standard.

Nel caso in cui invece il campo da tennis sia realizzato con l’esclusiva tecnologia Red Plus, bisognerà tenere conto delle caratteristiche specifiche di questa soluzione, progettata per abbattere in modo sensibile i costi di manutenzione, che diventano paragonabili a quelli di un campo sintetico – ma mantenendo sempre inalterata la qualità del classico campo da tennis in terra rossa.

Red Plus si distingue da qualunque altro campo da tennis per una serie di peculiarità positive, che non riguardano solamente la possibilità di installazione su qualunque tipo di superficie (dal cemento al mateco, dalla terra alla resina, ecc.) e il notevole risparmio sui costi di preparazione di sottofondi in caso di nuove costruzioni, ma anche la reattività del terreno a specifiche sollecitazioni.

Nello specifico, i campi da tennis in terra rossa Red Plus:

  • Non temono il vento (terra antivento)
  • Non temo la flessione repentina di temperature, ossia il gelo
  • Garantiscono un assoluto drenaggio dell’acqua
  • Necessitano solamente di un minimo ricarico di terra rossa durante le operazioni di manutenzione
  • Evitano la formazione di buche
  • Mantengono inalterate sia le caratteristiche specifiche che la morbidezza di giunco
  • Vengono interessati da scarsissima umidità

In questo modo, Red Plus garantisce sempre un risparmio sensibile sulle spese di manutenzione, che si riverbera positivamente anche sul tempo impiegato nelle operazioni di ripristino del campo.